Alberto Burri e la sperimentazione nella grafica

Alberto Burri è stato uno degli artisti dell’arte moderna a dedicare maggiore energia alla produzione della grafica d’artista. Non ha mai ritenuto secondario il lavoro grafico e difatti i risultati di anni di ricerca, studio e la collaborazione con i maggiori stampatori italiani ha portato i risultati straordinari che vediamo ancora oggi nella produzione grafica del Maestro.

Alberto Burri. “Trittico E”, 1979

Numerose le tecniche utilizzate a partire dalla serigrafia, passando per litografia, acquaforte, collage e numerose altre tecniche assolutamente sperimentali. La stessa sperimentazione che ha dato vita alla magnifica cartella dei Cretti, stampati dalla storica stamperia 2RC di Roma. La serie dei “Bianchi e neri” splendide composizioni in litografia con collage di elementi in acetato a dare un effetto di impatto, di tridimensionalità e spessore all’opera. Opere grafiche tanto curate nei dettagli ed innovative nelle soluzioni tecniche utilizzate da non aver nulla da invidiare ad un pezzo unico. Anche per questo i valori della grafica di Burri restano sempre sostenuti nel tempo, non a caso da qui la scelta di istituzioni pubbliche e banche di acquisire opere grafiche di Burri da inserire tra i propri asset. Alberto Burri resta un precursore nel campo della grafica, ispirando poi altri artisti a dedicare attenzione alla grafica e considerandola un campo di ricerca e sperimentazione anche da utilizzare come base per i lavori unici come poi fu anche per artisti come Piero Dorazio, Sam Francis, Giuseppe Santomaso, Ben Nicholson che partendo dalla grafica arrivavano all’idea del pezzo unico e non viceversa.

A supporto della catalogazione dell’opera grafica di Alberto Burri ci sono in particolare due volumi entrambi editi dalla Fondazione Alberto Burri e sono il “Volume V – Grafica”  del catalogo generale dell’opera dell’artista e “Alberto Burri. L’opera grafica permanente” che cataloga tutta la grafica esposta nella grande sala dedicata nella Fondazione Alberto Burri a Città di Castello. Con la sala dedicata alla grafica, di recente inaugurazione, la Fondazione Alberto Burri è diventata uno dei musei d’artista più grandi e completi al mondo.

L’opera grafica di Alberto Burri è stata da sempre al centro dell’interesse della galleria Sangallo Fine Art, per questo nella sezione dedicata ad Alberto Burri puoi trovare sempre un’ampia selezione di opere grafiche disponibili, tra cui il “Trittico E” completo delle tre serigrafie, “Acquaforte F” e un meraviglioso collage dalla serie “Bianchi e neri II” del 1969.

 

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